Drenarsi per rigenerarsi.

La leggerezza di Acqua Vitasnella e l’azione drenante e disintossicante della linfa di betulla per depurare l’organismo e farti raggiungere un nuovo stato di benessere.

Ideale anche per

vegani,
celiaci e intolleranti al lattosio

Le linfe di Vitasnella con linfa di betulla

Le Linfe di Vitasnella con linfa di betulla

Un supporto per depurare e drenare i tessuti, senza l’apporto di zuccheri né calorie: bevine almeno una bottiglia al giorno, insieme a una dieta varia ed equilibrata, per favorire l’eliminazione di liquidi e tossine.

Ritrova la tua naturale energia

La linfa di Vitasnella con linfa di betulla è arricchita con magnesio e le vitamine B3, B6 e B12; questi elementi ti aiutano a ridurre senso di stanchezza e affaticamento per ritrovare la tua naturale vitalità.
Vitasnella drenante

Dichiarazione Nutrizionale

Valori Nutrizionali medi

100 ml

500 ml

Energia 2 KJ
0 Kcal
9 KJ
2 Kcal
Grassi 0 g 0 g
di cui acidi grassi saturi 0 g 0 g
Carboidrati 0,1 g 0,5 g
di cui zuccheri 0,1 g 0,5 g
Proteine 0 g 0 g
Sale 0 g 0,01 g
VNR* VNR*
Niacina (vitamina B3) 2,40 mg 15% 12 mg 75%
Vitamina B6 0,21 mg 15% 1,05 mg 75%
Vitamina B12 0,38 μg 15% 1,90 μg 75%
Magnesio 60 mg 15%
* VNR = Valori nutritivi di riferimento
Linfa di betulla

A cosa serve la linfa di betulla

La prima causa del gonfiore è un accumulo temporaneo di liquidi e scorie, in particolare nei tessuti, non correttamente smaltite. Oltre a una dieta equilibrata e a una sana attività fisica, occorre dare una mano al metabolismo ad espellere le tossine tramite reni, fegato e intestino. La linfa di betulla favorisce l’eliminazione degli acidi urici ed è un buon rimedio per contrastare reumatismi e calcoli renali.

I benefici

La linfa di betulla ha una riconosciuta azione diuretica ed aiuta i reni nella funzione di eliminazione delle sostanze nocive che possono causare accumuli di liquidi nei tessuti e provocare inestetismi della pelle. Agendo sul sistema linfatico, regola il metabolismo e favorisce la rigenerazione dei tessuti e della pelle, purificandoli e fornendo al corpo i minerali di cui ha bisogno per mantenersi in salute.
Foglie di betulla

In media da un tronco di 50 cm di diametro si estraggono 4-5 litri di linfa in quattro giorni.

La linfa di betulla

Le proprietà

La linfa di betulla è il nettare in eccesso della pianta che si ottiene così abbondante e ricca di principi attivi solo in determinati periodi dell’anno, come nei primi mesi della Primavera: essa contiene la betulina, un alcaloide dotato di proprietà antinfiammatorie, diuretiche e depurative. La linfa viene raccolta da betulle adulte, praticando dei fori sul lato del tronco. All'interno dei fori, si posizionano dei piccoli tubi nei quali la linfa scorre e viene raccolta in apposite taniche. La quantità di linfa raccolta dipende dalla grandezza della pianta, dall’altitudine cui cresce e dalle temperature dell’inverno: più è stato rigido e maggiore sarà la linfa che potrà essere raccolta.

Una pianta leggendaria

La betulla ha origini antichissime che risalgono a oltre 30 milioni di anni fa. Le popolazioni nordiche la consideravano “sacra” e attendevano la fine dell’inverno per recarsi dove le betulle crescevano, con secchi, tubi e coltelli e raccoglierne la linfa, vista sia come un simbolo di rinnovamento, sia come un elisir per fortificare l’organismo. È per questo che la linfa di betulla viene definita anche “Elisir di Primavera”. La linfa di betulla è tuttora la bevanda nazionale della Finlandia.

La Betulla è considerata da sempre una pianta purificatrice e una fonte naturale per la cura
dei malanni.

Pianta di betulla
Riferimenti dal mondo scientifico:
  • Inhibition of SREBP by a small molecule, betulin, improves hyperlipidemia and insulin resistance and reduces atherosclerotic plaques. Tang JJ, Li JG, Qi W, Qiu WW, Li PS, Li BL, Song BL. Cell Metab.2011 Jan 5;13(1):44-56.
  • Determination of Bioactive Compounds and Mineral Substances in Latvian Birch and Maple Saps. Kūka, Māra Proceedings of the Latvian Academy of Sciences. Section B. Natural, Exact, and Applied Sciences. 2013 67 (4–5): 437–441.